Scotte: illustrate le linee strategiche della programmazione Area Vasta
Confronto, partecipazione, condivisione di strategie e obiettivi. Questi gli elementi portanti che hanno contraddistinto le tre giornate di presentazione del documento di programmazione di Area Vasta 2024-2026. Le direzioni aziendali hanno incontrato e si sono confrontate con istituzioni, professionisti e stakeholder per fare il punto sui programmi finalizzati al potenziamento e allo sviluppo a rete del sistema sanitario.
«Il lavoro di squadra è cruciale per un sistema sanitario che vuole restare saldamente universalistico, efficiente e sostenibile – dichiara il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. L’impegno congiunto della Asl sudest e dell’Aou Senese sulla programmazione costituisce un esempio: migliorerà rete ospedaliera e prestazioni, renderà più forte il nostro servizio sanitario. Ringrazio i direttori e professionisti per la grande opera di coinvolgimento degli attori di tutti i territori, che assicurerà una migliore soddisfazione dei bisogni delle persone».
«L’Azienda ospedaliero-universitaria senese e l’Azienda Usl Toscana Sud Est stanno portando avanti un importante lavoro in coerenza con le indicazioni dell’assessorato – commenta l’assessore al diritto alla salute della Regione Toscana Simone Bezzini -. Gli incontri che si sono tenuti in questi giorni sono stati utili a condividere i risultati e a tracciare i futuri obiettivi di questa iniziativa che porterà benefici per i cittadini. La sinergia e la collaborazione tra aziende sanitarie – continua l’assessore – è un elemento fondamentale per continuare a dare risposte sempre migliori ai bisogni di cura delle persone, ma anche per la sostenibilità del sistema sanitario».
Ai percorsi già individuati nel documento siglato nel 2023 sono stati inseriti nuovi punti, che si focalizzano soprattutto su equità, accesso, appropriatezza, sicurezza ed efficacia dei servizi assistenzali. Inserite in tal senso anche voci per l’efficientamento e l’innovazione delle tecnologie sanitarie, per migliorare la fruizione dei servizi da parte degli utenti e ottimizzare le performance dei professionisti. Tutte azioni mirate ad un’ancora più efficace programmazione dei servizi di Area Vasta, attraverso l’integrazione e l’organizzazione della rete ospedaliera e specialistica, con percorsi progettati per accogliere e recepire le esigenze di salute dei cittadini e quelle lavorative dei professionisti. In questa direzione, il PAV 2024-2026, prevede anche lo sviluppo e il potenziamento della governance interaziendale per l’attuazione e il monitoraggio della programmazione, anche grazie al coinvolgimento del volontariato e delle associazioni rappresentative dei pazienti per lo sviluppo di strategie e la stesura e aggiornamento dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali interaziendali.
«Alla base delle progettualità contenute nella programmazione di Area Vasta – spiega Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese – c’è un grande impegno delle direzioni aziendali e dei professionisti per creare valore insieme nell’interesse dei cittadini, dei pazienti e degli stessi professionisti. È proprio grazie alla piena collaborazione delle Aziende e dei professionisti che si possono garantire risposte più efficaci ai cittadini ed evitare duplicazioni e, quindi, un uso non efficiente delle risorse. La programmazione di Area Vasta rafforza il Sistema Sanitario Regionale e costituisce un patrimonio prezioso di tutti: professionisti, sindacati, volontariato, comitati di partecipazione, volontariato, istituzioni e stakeholders interni ed esterni. Il percorso può essere a volte articolato e complesso ma abbiamo tracciato una strada condivisa che grazie alla convinzione crescente dei professionisti sono certo verrà percorsa con sempre maggiore determinazione e soddisfazione per tutti».
«La collaborazione fra Ausl Tse e Aou Senese ha permesso e permette di ottimizzare le risorse e migliorare l’equità di presa in cura, unendo forze ed esperienze personali e professionali, il tutto a favore dei pazienti che devono poter contare su un sistema sanitario attento alle loro esigenze, con prestazioni appropriate e finalizzate alla migliore cura possibile – dichiara il direttore generale Asl Tse Antonio D’Urso -. Con questo rapporto tra le due Aziende, stiamo cercando di cambiare il paradigma: non più il paziente che si sposta per la presa in carico ma i team terapeutico-assistenziali che si portano sul territorio nell’ottica della prossimità dell’assistenza. La collaborazione permette di fare rete, confrontarsi, elaborare proposte e progetti, permettere alla ricerca di andare avanti, il tutto al fine del miglioramento delle prestazioni sanitarie creando al contempo condizioni migliori per quanti, medici, infermieri e operatori sociosanitari, ogni giorno lavorano per assicurare cure e assistenza ai pazienti. Sono soddisfatto dei risultati raggiunti in questo primo anno di Programmazione di Area Vasta e continueremo ad impegnarci per migliorare e raggiungere obiettivi sempre più elevati».
«Ringrazio le direzioni aziendali per il coinvolgimento di ESTAR in queste iniziative sul territorio e nella programmazione. Significa riconoscere l’importanza del supporto del nostro Ente, che solo nell’ultimo anno ha concluso Gare di grande valore e procedure concorsuali con migliaia di candidati in pochi mesi – così Massimo Braganti, direttore generale di Estar -. Un lavoro a servizio delle Aziende e degli operatori, con risultati al di sopra della media nazionale di altre Centrali di acquisto, riconosciuti di recente anche nel Rapporto Oasi 2023. Questi incontri – conclude Braganti – sono stati l’occasione per ribadire ai professionisti presenti la centralità del loro ruolo in fase di progettazione delle procedure, perché è nella programmazione che si pongono le basi per una buona gara con esiti davvero rispondenti ai loro bisogni e a quelli dei pazienti».