Manifestazione d’interesse di Train sullo stabilimento Beko, i sindacati: “L’azienda non ha più alibi”
Reazioni con sfumature diverse tra i sindacati di categoria alla notizia che Train, società di trasporti che è partecipata dai comuni della provincia e da Mps, ha presentato una manifestazione d’interesse per lo stabilimento senese di Beko Europe, di cui è proprietaria Duccio Immobiliare. Di un “cambio di paradigma” per l’azienda turca “al tavolo ministeriale” ha parlato il segretario della Fim Cisl di Siena Giuseppe Cesarano. “La mossa di Train è molto interessante. Ed è propedeutica al lavoro che facciamo al Mimit – ha aggiunto – . Adesso la multinazionale ha un incentivo in più e può cogliere l’opportunità per continuare la sua attività industriale qui a Siena”. Per Massimo Martini, Uilm Uil Siena, quello di Train porta “ad un passo in avanti”. Train, ha proseguito “è una realtà in continuo sviluppo che crea lavoro – evidenzia – . Il suo business sta crescendo ed è a favore del territorio. In viale Toselli – è il suo avvertimento – deve rimanere comunque un’area industriale”. Più cauta Daniela Miniero, segretaria Fiom Cgil Siena, “Train potrebbe assicurare che nello stabilimento si continui a fare industria? Questa potrebbe essere una falsa soluzione – dice – . Ora l’importante è strappare l’impegno, al tavolo a Roma del 10 febbraio, dell’integrazione salariale e della continuità produttiva”.
