Nicoletta Fabio scala la classifica dei sindaci più amati d’Italia, quarta in Toscana
Cresce di quasi un punto percentuale il gradimento espresso nei confronti del sindaco di Siena, tanto da permettere a Nicoletta Fabio di salire al 47esimo posto nella classifica annuale del Sole24Ore (ricordiamo che nel 2022 il sindaco De Mossi finì all’ultimo posto, oggi Fabio è al 53% con lo 0,8% in più rispetto alla sua elezione): dopo 20 anni, il Governance Poll 2024 svela quali sono i primi cittadini e i presidenti di Regione più apprezzati dalla popolazione, indagine è realizzata dall’Istituto demoscopico Noto Sondaggi per il Sole 24 Ore e risulta molto autorevole. E il sindaco di Siena si colloca nella prima metà della classifica, quarta a livello regionale: prima della Fabio ci sono Alessandro Tomasi (Pistoia), che guadagna il 4% rispetto al giorno dell’elezione, mentre è stabile sul 2023 e che ad oggi risulta possibile candidato del centrodestra a governatore. A seguire Francesco Persiani (Massa), 40esimo, che ha un gradimento inferiore dello 0,5% rispetto a quando è stato eletto. Al terzo posto su base regionale Antonfrancesco Vivarelli Colonna (Grosseto), 44esimo, che il 2,7% dei consensi. In calo Alessandro Ghinelli (Arezzo), Mario Pardini (Lucca), che recupera un punto sul 2023, ma è sotto del 2,5% rispetto a quando è stato eletto, e Michele Conti (Pisa), che scende del 2,5% sull’elezione.
A livello assoluto il primato del sindaco più amato d’Italia spetta a Michele Guerra (Parma), seguito da Gaetano Manfredi (Napoli) e Michele De Pascale (Ravenna). Tra i primi dieci sindaci, il podio è tutto del centrosinistra, poi ci sono 4 del centrodestra e due civici. Le ultime tre posizioni a livello nazionale sono occupati da Giacomo Tranchida (Trapani), Roberto Lgalla (Palermo) e Roberto Gualtieri (Roma).
Per quanto riguarda i governatori, Eugenio Giani è decimo e guadagna un 3,4% dei consensi rispetto a quando è stato eletto. Soprattutto fa segnare un +7% sul 2023. Al primo posto Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), seguito da Stefano Bonaccini (Emilia Romagna) e Luca Zaia (Veneto). Ultime tre posizioni per Francesco Acquaroli (Marche), Michele Emiliano (Puglia) e Francesco Rocca (Lazio).
“Le percentuali di apprezzamento dei nostri amministratori, rispetto alle quali esprimiamo soddisfazione, confermano la bontà di un progetto che guarda alle città come perni importanti delle nostre politiche. Questi segnali ci motivano, accompagnandoci sempre più determinati e forti verso le elezioni regionali 2025”, ha detto Francesco Michelotti, deputato di Fratelli d’Italia. A proposito di governo regionale, il giornale di Confindustria promuove anche Eugenio Giani, decimo come apprezzamento. Rispetto allo stesso sondaggio nel 2023, il presidente ha guadagnato il 7% dei consensi.
