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Oltre 200 studenti all’open day dell’università per stranieri. Baldi “Pronti due nuovi corsi di laurea”

Oltre 200 studenti all’open day dell’università per stranieri. Baldi “Pronti due nuovi corsi di laurea”
  • PubblicatoMarzo 13, 2024

Sono stati oltre 200 gli studenti che sono arrivati oggi all’università per stranieri, in occasione dell’open day. Una giornata dedicata ai ragazzi del liceo, a cui sono stati illustrati i programmi e gli indirizzi offerti dall’ateneo.

Oltre alle 14 lingue già insegnate, l’università ha in corso di accreditamento da parte del ministero i nuovi corsi di laurea in “Plurilinguismo, traduzione e interpretazione” e in “Decolonizzazione e sostenibilità: ambiente, paesaggi, patrimonio
culturale”.

“La giornata è divisa in due parti – commenta Valentino Baldi, delegato all’orientamento unistrasi -. La mattina abbiamo mostrato agli studenti la nostra offerta formativa, mentre nel pomeriggio abbiamo organizzato dei laboratori di approfondimento. La novità è che ci sono molti studenti provenienti da Siena, cosa che non vedevamo da tanto. Solitamente abbiamo una grande presenza di studenti dal sud Italia”.

Un intenso via vai per i corridoi dell’ateneo, dove alunni italiani, e ovviamente anche molti stranieri, hanno potuto parlare con gli studenti universitari per chiedere consigli ed informazioni sulla carriera da intraprendere e sulle possibili mete per erasmus e scambi culturali.

“Siamo sempre a disposizione dei ragazzi – commenta la studentessa Veronica Sciacca -. Oggi collaboro con l’ufficio della mobilità extraeuropea e cerco di indirizzare i ragazzi per far sì che possano vivere nel migliore dei modi la loro esperienza fuori dall’Itlaia. Le mete che vanno per la maggiore finora sono quelle orientali, come per esempio la Corea e la Cina”.

“Parlando con gli studenti, mi sembra di capire che la laurea triennale in mediazione linguistica. – spiega la studentessa Samantha Scopelliti -. Per la magistrale, invece, attira molto l’attenzione il percorso di scienze linguistiche. Molte persone sono anche interessate ai nuovi percorsi di laurea proposti”.

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Redazione