Convegno no vax, Valentini: “Il Comune ritiri il patrocinio”
Nuovo attacco di Bruno Valentini all’amministrazione comunale . Il motivo dello scontro risiede nell’incontro organizzato a Palazzo Patrizi il 25 marzo da MMT Italia. “Un’associazione che contesta il presunto asservimento dell’Italia ai trattati europei che sarebbero da denunciare e disapplicare”, sottolinea l’ex sindaco. “Questa amministrazione comunale ci ha abituati al peggio – ricorda il primo cittadino -. Ma non ci attendevamo il patrocinio comunale ad un convegno di fanatici no vax.
Ma il meglio viene con i relatori. C’è quello contro le mascherine, perchè “esistono studi seri che dimostrano come l’uso delle mascherine possa determinare effetti collaterali”. Poi c’è quella che contestava il green pass, perchè “il virus deve circolare fra i giovani”. Un altro è un teorico delle rivoluzioni. Un altro ancora fu denunciato per istigazione a delinquere, perchè invitava a scendere in piazza contro il green pass, attraversando le strisce pedonali in modo da fermare il traffico. Poi c’è il giurista che difende le ragioni della Russia, che “è stata largamente spinta” ad invadere l’Ucraina. In questo Circo Barnum dell’estremismo no vax non poteva mancare la pseudo esperta che dichiarò di aver trovato nei vaccini dna dei feti, Viagra, antiepilettici, ecc. Del resto la stessa assessora alla sanità di Siena, Francesca Appolloni, condivise un articolo pieno di dubbi sulle vaccinazioni, suscitando le indignate reazioni anche di membri della sua maggioranza politica. Il Comune di Siena deve ritirare il patrocinio a questa indecorosa sfilata di relatori antiscientifici, tutti contro la presunta dittatura sanitaria che l’Italia avrebbe subito ai tempi del Covid.
