Tutela igienico sanitaria, ordinanza antibivacco
Il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha firmato oggi, venerdì 30 giugno, un’ordinanza contingibile e urgente per “la tutela igienico sanitaria e del decoro urbano”. Il documento, come si legge, istituisce “il divieto, a qualsiasi titolo e finalità, di stazionare in maniera prolungata, bivaccare o comunque pernottare sulle aree pubbliche cittadine non adibite a tale scopo. Le violazioni sono accertabili anche mediante il supporto di sistemi di videosorveglianza in dotazione al Comando di Polizia Locale di Siena. Chiunque viola il dispositivo della presente ordinanza è punito con la sanzione amministrativa prevista dalle vigenti disposizioni di legge”. L’ordinanza è immediatamente esecutiva e ha validità fino al 30 settembre 2023.
“Rispetto delle persone – sottolineano l’assessore alla sicurezza Enrico Tucci, alla sanità Giuseppe Giordano, al decoro Barbara Magi e ai servizi sociali Micaela Papi – e rispetto delle regole: così l’amministrazione comunale si sta muovendo, come dimostrato con la messa a disposizione della struttura della ex scuola di Montalbuccio. In questo modo vogliamo prevenire disagi sociali e di salute pubblica, oltre che predisporre un luogo dignitoso per coloro che arrivano a Siena. Dall’altro punto di vista c’è però anche bisogno di rispetto delle regole, alla base di una convivenza civile, con atti a prevenire e contrastare azioni e comportamenti che compromettono il decoro urbano, la vivibilità o ledono le norme sociali o di costume”.
Nelle premesse dell’ordinanza si legge che “il Sindaco, in qualità di capo dell’amministrazione comunale ed espressione della comunità locale, è chiamato a rispondere ai cittadini degli indirizzi e dell’attuazione delle politiche di governo locale, che si concretizzano anche in interventi atti a prevenire e contrastare azioni e comportamenti che compromettono il decoro urbano e siano idonei a provocare disagio e allarme sociale, in quanto facilitano l’insorgenza di fenomeni di degrado ovvero perché lesivi delle regole sociali o di costume sui quali si regge una ordinata e civile convivenza”. “Tra i compiti primari dell’amministrazione comunale – si legge ancora – vi sono la tutela della vivibilità urbana, del decoro, dell’ambiente, delle norme igienico sanitarie e, conseguentemente, l’attuazione di politiche volte a superare situazioni di grave incuria, degrado, pregiudizio per il territorio”. Sempre nelle premesse, l’ordinanza descrive “la situazione di degrado rilevata in alcuni parcheggi pubblici e in aree verdi cittadine ove bivaccano, solitamente nelle ore notturne,cittadini stranieri in attesa di svolgimento di pratiche amministrative richieste per la prima accoglienza nel nostro paese”, mentre “le istituzioni cittadine, la Curia e le associazioni di volontariato hanno già attivato un’azione coordinata per evitare, o comunque limitare al massimo, tale forma di degrado, assistere i migranti in stato di bisogno e accelerare il rilascio della necessaria documentazione a coloro che raggiungono e sostano sul territorio cittadino”. E ancora: “il Comune di Siena, in via d’urgenza, ha già provveduto ad adottare una misura a carattere straordinario, mettendo a disposizione un immobile da adibire a dormitorio e garantendo i relativi servizi di accoglienza”.