Pay Care, la svolta ad un passo: ok dell’azienda al piano di rilancio e alla proroga dei contratti di solidarietà
La proroga dei contratti di solidarietà fino a dicembre del 2024 ed un nuovo piano di rilancio grazie all’arrivo di commesse interbancarie. Per il sito di Monteriggioni di Pay Care il futuro sembra decisamente più roseo.
Questo stando almeno a quanto avrebbe comunicato ieri l’azienda ad un incontro, svoltosi in tarda serata, con la Fim Cisl Siena e con un rappresentante Rsu della stessa organizzazione.
Il sindacato guarda con soddisfazione a quella che sembra una vera svolta – tant’è che si parla di “un’apertura importante” – anche se, visti i precedenti, l’attenzione e la cautela restano massime.
I dettagli del tavolo, che si è tenuto a Firenze, saranno resi noti nero su bianco a settembre. Domani la Fim Cisl comunicherà ai dipendenti quanto è stato detto in un’assemblea ed intanto dovrebbero essere sospese le mobilitazioni in programma nei prossimi giorni.
Inoltre non si dovrebbero tenere ulteriori incontri nelle sedi istituzionali visto che, è stato detto ieri nell’incontro, non avrebbero portato a risultati concreti.
Quella sul futuro del sito senese di Pay Care era solo una parte degli argomenti all’ordine del giorno.
Tra i temi affrontati c’era anche quello dei contenziosi in essere: alcuni lavoratori nei giorni scorsi avevano chiesto dei risarcimenti all’azienda ma, come riferito detto Konecta, gruppo a cui fa riferimento Comdata, l’intenzione della multinazionale sarebbe quella di andare avanti con queste vertenze.
