Raffica di furti tra Monteroni d’Arbia e Sovicille, 35enne arrestato dai carabinieri
Un 35enne straniero è stato sottoposto agli arresti domiciliari dai carabinieri di Siena, con l’ausilio dei colleghi di Montecatini Terme.
Per l’uomo, a cui sono contestati diversi furti in abitazione avvenuti a novembre e dicembre 2022, è stata data esecuzione ad una ordinanza di applicazione di misura cautelare personale emessa lo scorso mese di giugno dal Gip del tribunale di Siena su richiesta della Procura della Repubblica.
I furti sarebbero stati consumati tra Monteroni d’Arbia e Sovicille nei mesi di novembre e dicembre 2022. Ed il 35enne avrebbe avuto l’aiuto di un complice.
L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica senese e condotta dai militari del Nor dell’Arma di Siena, parte da una mirata attività di analisi e di raccolta di informazioni, dopo che appunto erano stati commessi numerosi furti in abitazione nell’ambito dell’intera provincia, nell’ultimo bimestre del 2022.
Gli eventi delittuosi sono stati analizzati dai militari minuziosamente. Particolare attenzione hanno destato i furti in abitazione, tentati e consumati, per cui sono stati raccolti ed incrociati i dati selle segnalazioni dei cittadini su auto e persone sospette avvistate a novembre e dicembre 2022. A questa attività si è affiancata quella del controllo delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e delle celle telefoniche.
“Sulla base di tutti gli elementi raccolti è stata individuata la targa di un veicolo sospetto di essere utilizzato per le attività criminose e sono stati incrementati i servizi di controllo del territorio-spiegano i carabinieri -: alla fine del mese di dicembre 2022, un equipaggio della sezione radiomobile dei carabinieri di Siena ha riconosciuto il veicolo mentre stava effettuando una perlustrazione in prossimità del luogo di un intervento per furto in abitazione. Ne è scaturito un concitato inseguimento concluso con l’abbandono del veicolo da parte degli occupanti, riusciti a fuggire a piedi nelle campagne circostanti”.
“Grazie anche agli accertamenti tecnici effettuati sul veicolo sequestrato e sugli oggetti abbandonati rinvenuti al suo interno, è stato possibile raccogliere un compendio indiziario grave sul conto di due stranieri, domiciliati in un’altra provincia della Toscana, che secondo l’ipotesi accusatoria sarebbero responsabili di cinque furti in abitazione avvenuti nei comuni di Monteroni e Sovicille tra novembre e dicembre 2022”, proseguono
“Anche l’esecuzione della misura è stata complessa ed articolata ed è stata possibile grazie alla collaborazione dell’Arma di Siena con i carabinieri della provincia di Pistoia, che hanno aiutato i colleghi senesi ad individuare i luoghi di frequentazione dei due indagati colpiti dalla misura cautelare-si legge in una nota : uno è stato individuato dai carabinieri della stazione di Pescia e ristretto al regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, un altro è attivamente ricercato”.
Si precisa che il procedimento penale, incardinato alla Procura della Repubblica di Siena, è nella fase delle indagini preliminari e che gli indagati, ai sensi dell’art.27 co.2 della Costituzione della Repubblica italiana, non sono da considerarsi colpevoli sino alla condanna definitiva.